07-06-2014 Paola Pierotti 1 minuti

Fotoracconto: l’inaugurazione del padiglione curato dal British Council

I curatori: "Grazie Great Britain per averci lasciato trattare in modo relaxed un tema difficile come quello dell’Absorbing Modernity"

"La partnership tra i due studi-curatori è nata 12 anni fa, quando insieme abbiamo studiato il progetto per una new town in Olanda. Prima ci siamo testati nella pratica e ora abbiamo cercato riscontri nella teoria"

Crimson e FAT

"Grazie Great Britain per averci lasciato affrontare in una modo così relaxed un tema tanto difficile come quello dell'Absorbing Modernity".

Così i curatori degli studi FAT e Crimson hanno salutato gli ospiti all'inaugurazione ufficiale dell'iniziativa A Clockwork Jerusalem, nel padiglione britannico ai Giardini della Biennale, giovedì 5 giugno.

Dopo 18 mesi di lavoro British Council, il commissario Vicky Richardson e i curatori hanno aperto le porte della loro mostra.

"Un racconto con un taglio ottimistico" commentano dallo studio FAT. "Questa partnership tra lo studio britannico e i colleghi olandesi, Crimson, è nata 12 anni fa – raccontano i progettisti – quando insieme abbiamo studiato il progetto per una new town in Olanda. Prima ci siamo testati nella pratica e ora abbiamo cercato riscontri nella teoria".

Segui l'evento con la fotogallery: protagonisti, spazi e gadget.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Paola Pierotti
Articoli Correlati
  • La finanza di progetto chiave della partnership pubblico-privata

  • Anci e Gbc firmano un patto per un futuro sostenibile

  • Il toolbox di Carlo Ratti per la Biennale di architettura di Venezia

  • Con la Milano Design Week volano i prezzi degli affitti brevi