Il Cnappc riparte dalla rigenerazione urbana con Carlos Moreno

27-02-2024 Chiara Brivio 1 minuti

Prima tappa dell’iniziativa sulle città del futuro a Verona il 22 aprile. A seguire Roma e poi il sud

Carlos Moreno sarà in Italia il prossimo 22 aprile. L’urbanista di fama internazionale, consigliere della sindaca di Parigi Anne Hidalgo e “padre” della città dei 15 minuti, sarà presente all’evento che il Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori (Cnappc) sta organizzando a Verona sui temi della rigenerazione urbana.

L’appuntamento nella città scaligera è il primo di tre incontri nell’ambito dell’iniziativa “Progetto di futuro – in quali città e territori vogliamo vivere?”, che si pone l’obiettivo di realizzare sulla scorta delle più innovative, concrete esperienze internazionali, proposte di principi legislativi finalizzati al passaggio dalla pianificazione urbanistica alla pianificazione della vita nelle città e territori. Un progetto elaborato da un gruppo operativo e da un comitato scientifico internazionale multidisciplinare presieduto dallo stesso Moreno e istituito attraverso il dipartimento “Riforma urbanistica e futuro delle città” del Cnappc.


Alla luce delle sfide che attendono i centri urbani nel XXI secolo che, secondo i dati delle Nazioni unite, ospiteranno il 70% della popolazione mondiale entro il 2050, si rende necessario ripensare alla loro pianificazione, a partire dalle relazioni tre due variabili essenziali: il tempo e lo spazio.


E volendo rimanere nell’alveo della rigenerazione urbana, ciò significa rivedere gli strumenti urbanistici correnti, implementare nuove metriche, criteri e indicatori ambientali e sociali, valutare e monitorare i processi di trasformazione e rigenerazione della città pubblica. Questi sono i temi al centro della ricerca che sta portando avanti il Consiglio nazionale.

E Verona è la località del nord Italia designata per ospitare la prima tappa di questo percorso. Una scelta, sottolinea Giuseppe Cappochin, responsabile del dipartimento sul futuro delle città del Cnappc, «motivata, in particolare, dal recentissimo avvio da parte dell’amministrazione comunale dell’elaborazione del nuovo piano strategico della città incentrato sulla eco-sostenibilità, sulla prossimità e sulla coesione sociale».

La città di Verona ha infatti intrapreso da qualche mese un processo di revisione integrale del proprio Piano di assetto del territorio (Pat), con un programma multidisciplinare denominato “Viviamo Verona”, che si fonda su questi principi.

La seconda tappa del tour si svolgerà nei prossimi mesi a Roma, mentre la terza è prevista entro l’anno al sud, dopo una selezione per individuare, nei prossimi giorni, la città i cui progetti sono volti a ricollegare l’elemento umano con il tessuto urbano.

In copertina: Verona @Ádám Pálvölgyi

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Chiara Brivio
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