29-12-2016 Paola Pierotti 7 minuti

Case, fabbriche, spazi per la cultura in Italia nel 2017. Ecco l’architettura che verrà

Dal Piemonte alla Sicilia, decine di cantieri al rush finale

Ambienti per il lavoro che garantiscono il confort e la produttività di chi li frequenta. Architetture per la cultura pensate più come luoghi di relazione e condivisione che come musei da fruire da spettatori. Progetti di rigenerazione urbana in grandi e piccole città. Tante micro-architetture. Questi sono i progetti in cantiere oggi in Italia che arriveranno al traguardo nei prossimi mesi. Se nel 2016 sono stati inaugurati alcuni landmark come la Nuvola di Fuksas a Roma, piuttosto che la Fondazione Feltrinelli di Herzog & De Meuron a Milano, per il 2017 si attendono decine di progetti puntuali, pubblici e privati, sviluppati anche per rigenerare pezzi di città.

A Torino, entro l’autunno 2017 Cino Zucchi taglierà il nastro della Nuvola Lavazza, il nuovo quartier generale del marchio del caffe. Il 9 gennaio inizierà la produzione nella nuova fabbrica Bulgari progettata da Open Project a Valenza e l’inaugurazione ufficiale è in calendario per il prossimo mese di marzo. Sempre in Piemonte, a Cuneo, gli architetti dello studio 5+1AA inaugureranno la riqualificazione delle aule dell’ex caserma Cantore, rigenerate come spazi per la musica. Gli stessi architetti a La Spezia consegneranno la biblioteca comunale nell’area ex Fitram, frutto di un concorso promosso dal comune. Mario Cucinella completerà alcuni progetti realizzati per il post-terremoto dell’Emilia, il centro Arti e Scienze della Fondazione Golinelli a Bologna, e inaugurerà la sede Arpa di Ferrara.

In Italia si conferma tra le priorità da affrontare con urgenza la promessa “Casa Italia”, in particolare con riferimento agli interventi post-sisma e ad un piano di recupero della vasta area interregionale.
Dalla rigenerazione di Porto Marghera alla rivitalizzazione di Taranto: le città italiane aspettano visioni, soluzioni e azioni concrete. Ai professionisti è richiesta la capacità di fare squadra con i colleghi e con tutta la filiera del costruito, per far fronte in modo collaborativo alle emergenze del Paese e per affrontare in modo sinergico la crisi che ancora pesa in Italia.  

A Milano si attende il completamento della Torre Generali firmata da Zaha Hadid Architects a CityLife, ma anche l’inaugurazione della sede di Coima firmata da Mario Cucinella Architects che andrà ad aggiungere l’ultimo tassello alla trasformazione di Porta Nuova. Nel capoluogo lombardo Park completerà la ristrutturazione dell’edificio per uffici di via Chiese, rigenerando dal punto di vista energetico e distributivo un complesso dei primi anni ’80 per conto di Generali Real Estate. Ancora, Lombardini22 attraverso i suoi marchi L22, Degw e Fud consegnerà nel 2017 tre opere nel milanese: sarà inaugurata la nuova sede di EY nel cuore storico della città di Milano riqualificando l'esistente e innovando il layout degli spazi ufficio; sarà consegnata la ristrutturazione di un immobile nella zona di Porta Nuova in via Sassetti; verrà ultimato anche il progetto di restyling e ampliamento di un edificio produttivo con un corpo dedicato a uffici per conto di SEW-Eurodrive di Solaro. I giovani di Modourbano sono al lavoro in Bicocca per un nuovo edificio residenziale, dopo il successo del progetto in via Procaccini.

In Puglia lo studio dell’architetto Paolo Caputo consegnerà nella prima parte dell’anno il recupero del frantoio ipogeo e la riqualificazione dello spazio urbano di piazzetta Meraglia a Ruffano. “Prevediamo una chiusura parziale anche di un altro nostro cantiere – spiega l’architetto – quello dei Giardini d’Inverno, il complesso residenziale di Milano in via Pirelli, e dell’edificio residenziale e commerciale che troverà posto nell’area dell’ex consorzio agrario a Lecce. Oltre confine, auspichiamo vivamente l’apertura del macro-cantiere urbano di Renaissance City ad Abu Dhabi, una smart city per oltre 60mila abitanti”.

Sempre sul fronte residenziale, lo studio bresciano Botticini+Facchinelli completerà entro la fine del 2017 il progetto Residenziale Smart Life a Lonato (Brescia): prefabbricazione e sostenibilità sono i protagonisti del complesso abitativo con 75 alloggi inserita nel paesaggio, in un’area di 4.000 mq. L’architetto Paolo Carli Moretti invece, ultimerà nel 2017 un cantiere avviato nel 2011 per un piccolo quartiere residenziale sul confine tra città e campagna, in una frazione di Forlì. Si tratta di un progetto per residenze collettive articolate in tre edifici.
Entro marzo 2017 saranno pronte anche le residenze di Cino Zucchi realizzate al posto della famosa industria ceramica di Laveno, in provincia di Varese: una ventina di alloggi con una gradevole esposizione e una spettacolare vista sul lago Maggiore. Il progetto promosso da Pohl Immobilien, Valore Reale sgr e Fondo Whitestone è frutto di un concorso privato indetto dieci anni fa e riguarda un’area fondiaria di 10mila mq. Antonio Citterio & Patricia Viel consegneranno nel 2017 un edificio residenziale a Milano, nell’aera di Cascina Merlata, ma è all’estero che lo studio ha in programma tre importanti inaugurazioni: la torre residenziale Treasure Garden a Taichung, Taiwan, un edificio per uffici a Monaco, e il Bulgari Resort & Residences a Dubai.

Metrogramma, che è al lavoro con Luxury Living Engineering per la realizzazione delle sedi di Londra e Dubai, ha ricevuto l’incarico per realizzare l’ampliamento di Scalo Milano per Locate District e collabora con Italferr per le stazioni ferroviarie lungo la nuova linea Jeddah Riyadh.
In tema di infrastrutture nel 2017 è attesa la presentazione del progetto della stazione AV Napoli Afragola firmata da Zaha Hadid Architects che sarà ufficialmente inaugurata entro il 2018. A Roma invece Mario Bellini è al lavoro per il restyling del terminal 3 dell’aeroporto di Fiumicino.

A maggio 2017 Filippo Taidelli taglierà il nastro del nuovo campus Humanitas University di Rozzano (Milano) per conto dell’Università di Medicina ed Infermeria. “A tale progetto – spiega il professionista milanese – sarà legata la realizzazione dell'edificio di accoglienza studenti (8000 mq nell'area adiacente a quella del campus) che partirà sempre il prossimo anno”. A Castellanza (Varese) Taidelli consegnerà invece a febbraio il nuovo headquarter di Tenova, un progetto di riqualificazione della fabbrica esistente e di progettazione degli spazi esterni dell'azienda.

Guidarini & Salvadeo Architetti è al lavoro per terminare la sede centrale della Lega del Filo d’Oro Onlus, a Osimo (Ancona), un’istituzione privata che cura persone pluriminorate psicosensoriali in tutta Italia, per la quale lo studio aveva già realizzato nel 2005 il centro socio-sanitario residenziale di Lesmo.

Entro agosto 2017 Alberto Cecchetto consegnerà la palestra e il centro sportivo di Pieve di Soligo nel trevigiano, per conto della Regione Veneto. Pietro Carlo Pellegrini nel 2017 completerà l’ampliamento di una scuola primaria a Casalbuttano (Crotone) e l’importante restauro di un ex convento da destinare a servizi culturali nel Comune di Canicattì (Agrigento) redatto molti anni fa insieme a Paolo Portoghesi, allo studio Archea e allo studio Nicosia. Archea con Marco Casamonti consegnerà nel 2017 anche la valorizzazione dell'ex magazzino Vini a Trieste per Eataly e la riqualificazione del Tsh Hotel di Firenze.

Le sfide per il 2017 sono numerose e c’è chi mette in conto il restyling del proprio brand e della propria sede come i romani It’s che a gennaio avvieranno i lavori per il proprio incubatore, It’s the new hub: sei mesi di tempo per sperimentare nella propria sede il concetto di hub per la creatività e l'innovazione. “Un luogo di sinergia tra realtà imprenditoriali e start up nel campo dell'architettura, dell'ingegneria e della mobilità avanzata. L'edificio – spiegano gli architetti – sarà sviluppato in BIM, avrà una struttura in legno e sarà ad impatto energetico zero”.

“Non tutta l'architettura può divenire monumento, né ogni edificio può essere concepito come una forma netta che si staglia su uno sfondo. Ogni azione è occasione (e rischio) per trasformare lo sfondo stesso: il fragile ma prezioso contesto del territorio italiano. E' così che ogni architettura, anche minuta, deve essere concepita come progetto paesaggistico, progetto che va oltre le dimensioni fisiche del singolo intervento”. Queste le parole di Nicola Russi e Angelica Sylos Labini, soci dello studio Laboratorio Permanente che nel 2017 consegnerà una villa nel parco regionale protetto dell’isola d’Elba. Case private anche per lo studio Liverani Molteni che sta progettando due ville di 500 mq ciascuna in un’area residenziale collinare nel centro di Seoul, in Korea, e a marzo 2017 ultimerà la prima. 

Per approfondimenti: il 2017 con Renzo Piano e Massimiliano Fuksas

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Paola Pierotti
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