09-04-2024 Aurora Lo Casto 2 minuti

Con la Milano Design Week volano i prezzi degli affitti brevi

Il punto di una ricerca di Abitare Co.: oltre il 5% rispetto al 2023. Impennata anche per hinterland e Monza

La Milano Design Week fa lievitare gli affitti brevi. Secondo un’analisi di Abitare Co., società attiva nell’ambito dell’intermediazione immobiliare, il costo per una settimana di locazione, rispetto a qualsiasi altro periodo dell’anno, è più che triplicato: si passa infatti da una media di 1.200 euro a 3.855 euro (+214%), con punte di oltre 7.300 euro nelle aree più centrali, come via della Moscova.

La ricerca ha considerato un bilocale arredato, includendo tutti costi accessori che vanno dalle tasse alla gestione della casa, e ha compreso un campione di sei zone di Milano (Tortona, Brera, Garibaldi/Porta Volta, Isola, Porta Romana e Lambrate), alcuni comuni dell’hinterland e la città di Monza.

È anche questo uno degli effetti della più importante manifestazione dedicata al design in Italia, che si terrà dal 16 al 21 aprile nel capoluogo lombardo, e che quest’anno torna forte delle oltre 400mila presenze fatte registrare nella passata edizione. Un boom di visitatori che spinge, si legge nella nota della società, i proprietari di immobili a cedere la propria casa (avendo a disposizione una soluzione alternativa), o anche solo una stanza, per la durata degli eventi della settimana del Salone.


È così che l’aumento medio dei prezzi supera del 5,3% quello registrato nel 2023 e il livello di assorbimento degli appartamenti in offerta, a pochi giorni dall’inizio della manifestazione, ha raggiunto ben l’89% del totale.


Una novità rispetto agli anni scorsi è che per la prima volta il Fuorisalone uscirà dall’area metropolitana milanese in senso stretto per estendersi anche alla provincia di Monza e Brianza. Nel caso della Città Metropolitana, gli aumenti dei canoni sono stati considerevoli: a Rho si registra un +255% con 2.310 euro, a Sesto San Giovanni +213% (1.750 euro) e a San Donato Milanese si arriva a +207% (1.890 euro). Convolte anche Corsico, nella zona a ovest di Milano, con +110% (1.190 euro) e, a est, Segrate (+104% con 1.610 euro).

Monza ha fatto registrare un aumento è del 290% in occasione della Design Week, più del capoluogo lombardo, con canoni settimanali che superano i 2.500 euro.

L’analisi indaga anche nel particolare quali sono le zone più costose della città meneghina: Brera continua a primeggiare. Per prendere in loco un appartamento nel quartiere dell’Accademia per la settimana del design occorrono in media oltre 5.700 euro. A Garibaldi / Porta Volta il costo è di 4.820 euro, mentre i prezzi iniziano a scendere verso i quartieri di Tortona (3.070 euro), Lambrate (2.890 euro) e Isola (2.840 euro).

Nonostante il fortissimo rialzo, gli aumenti sono stati più contenuti rispetto al 2022. Ad esempio, il quartiere di Lambrate, che pur non facendo più parte dei distretti della Milano Design Week è nuovamente al top fra tutti i quartieri in termini di aumento dei canoni: qui i prezzi sono cresciuti del 10,8%, ma nel 2023 l’aumento era stato del 26 per cento.

In copertina: Milano ©Photo London UK

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Aurora Lo Casto
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