02-02-2018 Francesco Fantera 2 minuti

Catania: super-bando per il masterplan del nuovo waterfront cittadino

Premio di 100mila euro al vincitore, il termine per presentare le candidature scadrà il 5 marzo

Le proposte dovranno individuare nuove soluzioni riguardanti la mobilità, la nuova stazione marittima, la sostenibilità ambientale ed economica dell’intervento ed elementi caratteristici di una smart city

Il waterfront di Catania è pronto per cambiare look. Il Comune ha pubblicato un bando per la redazione di un Masterplan che andrà a riconfigurare ampie porzioni del lungomare cittadino. Obiettivo del concorso di idee è la definizione di strategie e indirizzi progettuali a scala urbana per la riqualificazione di tre diverse aree del lungomare etneo, che siano in grado di risolvere le maggiori criticità del rapporto fra la città, il suo porto e gli impianti ferroviari. Il piano dovrà fornire indicazioni metodologiche riguardanti le regole urbane e architettoniche che dovranno essere seguite per il recupero degli spazi, senza dimenticare il valore storico, artistico e culturale della zona in cui si andranno a realizzare i lavori. 

Si riaccende un faro sui waterfront italiani. A distanza di anni dopo i maxi-concorsi per il lungomare di Napoli o le numerose iniziative per le rive di Trieste, e in seguito ai recenti casi di Palermo e Genova, anche Catania punta a cambiare il rapporto della città con il suo mare. All’interno del ‘Programma innovativo in ambito urbano – Porti e stazioni’, l’amministrazione locale e l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale hanno deciso di dotarsi di un piano che identifichi le principali componenti urbanistiche, paesaggistiche e architettoniche delle aree che vanno da Piazza Europa fino alla zona sud del faro Biscari. Qui, infatti, si trovano diversi nodi con problematiche che si sono aggravate col passare del tempo fra impianti industriali dismessi, quartieri residenziali degradati e vuoti pubblici che ora necessitano di interventi di valorizzazione e rifunzionalizzazione.

Nel bando si sottolinea che le proposte dovranno contenere elementi di tipo architettonico e urbanistico. Le idee che verranno presentate dovranno individuare nuove soluzioni riguardanti la mobilità, la nuova stazione marittima della città di Catania, la sostenibilità ambientale ed economica dell’intervento ed elementi caratteristici di una smart city. Nello specifico le aree oggetto del concorso sono tre: da piazza Europa a piazza dei Martiri, da questa al Faro Biscari e la zona del Cementificio.

I requisiti per poter partecipare hanno fatto storcere il naso all’Ordine degli architetti catanese in quanto giudicati molto stringenti. Fra le altre indicazioni, il bando prevede infatti che di ogni gruppo proponente ci siano esperti di diverse discipline: marketing territoriale, pianificazione edilizia, urbanistica, sostenibilità ambientale ed energetica, impiantistica, trasporti ed economia. Inoltre i candidati dovranno aver partecipato, negli ultimi 10 anni, ad almeno tre progettazioni simili in città con almeno 100mila abitanti, una delle quali riguardante un waterfront urbano.

In seguito alla presentazione delle proposte, verrà effettuata una preselezione di sette soluzioni possibili. A questo punto la commissione giudicatrice, composta da 9 componenti, sceglierà il progetto migliore a cui andrà un premio di 100mila euro. Il secondo classificato ne riceverà 20mila e il terzo 10mila. Il termine entro cui dovranno essere consegnate fisicamente le proposte è il 5 marzo 2018 alle ore 13.

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Francesco Fantera
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