19-10-2015 Paola Pierotti 2 minuti

Edifici che producono energia e alimentano veicoli

Città smart che copiano la fisiologia e il funzionamento dagli ecosistemi. Già sul campo ci sono ABB, Edison, Edf, Ford, Nissan, Tesla, Google

Si potrà arrivare a casa, parcheggiare e grazie alla collaborazione tra batteria dell’auto e quelle della casa accendere tutti gli elettrodomestici insieme senza che il contatore salti.

“Immaginate un edificio che produce più energia di quanto consumi. Un edificio off-grid, non alimentato da alcuna rete energetica, senza contatori del gas e dell’elettricità, una casa capace di essere autosufficiente, che non costa in gestione. Grande confort senza bollette. Non è finita: immaginate adesso che tale edificio faccia il pieno alla vostra auto tutte le notti: grazie ai pannelli fotovoltaici, l’elettricità prodotta durante il giorno  verrà immagazzinata nella batterie dei vostri veicoli elettrici, scooter e biciclette compresi”. Gian Carlo Bocchi Magnoli, architetto fondatore di Magnoli&Partners, esperto sui temi dell’efficienza energetica, descrive così la prossima frontiera delle nostre case, destinate a produrre energia e addirittura ad alimentare i veicoli.

Magnoli sta lavorando con le maggiori Utility per realizzare prodotti interessanti per il mercato del futuro. Per semplificare, l’obiettivo potrebbe essere quello di arrivare a casa, parcheggiare e grazie alla collaborazione tra batteria dell’auto e quelle della casa accendere tutti gli elettrodomestici insieme senza che il contatore salti. “Se tutto questo fosse realtà vivremmo in un ambiente pulito, silenzioso e non inquinato. Una vera città “smart” – spiega Magnoli – che copia fisiologia e funzionamento dagli ecosistemi. Non siamo gli unici: ABB, Edison, Edf, Ford, Nissan, Tesla, Google e altre multinazionali stanno lavorando per ipotizzare un mondo alimentato e mosso dal sole. Come in natura".

Ancora una volta la chiave di svolta sarà la capacità di accumulare energia e gli edifici potranno quindi generare, grazie al fotovoltaico, sia l’energia per funzionare, sia quella per ricaricare veicoli elettrici ad alto rendimento. Le case ricaricheranno le auto durante la notte, le scuole ricaricheranno i bus durante il giorno: l’ecosistema urbano si autoalimenterà grazie al “grande fuoco”, il sole.

La legislazione esiste Il Piano Nazionale Infrastrutturale per la Ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica è contenuto nella Legge 14 del 7 agosto 2012 curato dal Ministero della Infrastrutture e dei Trasporti. Le Linee Guida sono state impostate tenendo fede alla strategia di Europa2020 che mira a promuovere veicoli verdi e la strategia Trasporti2050  www.mit.gov.it

FORD abbassa le tariffe alleandosi con le utility Ford sta collaborando con i privati, gli enti locali, altri partner industriali e le aziende che erogano servizi energetici per sviluppare un eco-sistema che possa supportare chi sceglie un’auto elettrica e intende ricaricarla in casa. Il progetto si chiama “Electric Vehicle Ecosystem” e l’azienda ha messo questo progetto al test del mercato europeo ed americano.  www.corporate.ford.com

TOYOTA sbarca nel mercato Toyota sta lavorando sul tema dell’efficienza energetica, connettendo veicoli e abitazioni, già dal 2012. Con il progetto “Toyota Smart Grid” l’azienda giapponese ha messo a punto uno Smart Center per collegare case, veicoli, società di fornitura dell’energia elettrica e clienti finali, per garantire un utilizzo controllato della produzione e del consumo di energia. www.toyota-global.com

NISSAN alimenta sei auto con un edificio Si chiama “Vehicle-To-Building” ed è un nuovo sistema che consente di collegare fino a sei Nissan Leaf al quadro di distribuzione dell’alimentazione di un edificio. La carica è programmabile durante il giorno, quindi nelle ore di punta, quando l’elettricità sarà più cara, l’edificio verrà alimentato dalle auto. Viceversa quando l’elettricità sarà più conveniente accadrà il contrario. Il sistema è stato testato presso il Nissan Advanced Technology Center della città di Atsugi in Giappone. www. nissan-global.com
 

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Paola Pierotti
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