17-06-2015 Paola Pierotti 1 minuti

Londra a caccia di soluzioni (non concept astratti) per affrontare l’emergenza-casa

Il concorso è promosso dalla New London Architecture. I vincitori lavoreranno con la Greater London Authority per contribuire a definire i progetti del futuro

“Come aumentare l'offerta di alloggi a Londra è una grande sfida che richiede soluzioni creative. La Greater London Authority è lieta di sostenere le nuove idee per la promozione di nuove residenze. Siamo molto interessati a ricevere proposte dalle più brillanti menti del mondo dell’architettura, di tutto il mondo”

Richard Blakeway

New London Architecture (NLA), in collaborazione con il sindaco di Londra, ha lanciato oggi un concorso internazionale per far fronte alla carenza di alloggi. Cercasi nuove idee per rispondere all’emergenza abitativa e dare opportunità a chiunque, sia si tratti di grandi organizzazioni sia di individui singoli. I promotori cercano proposte gratuite che potranno contribuire a plasmare il futuro della capitale ma ai concorrenti vincitori sarà data l’opportunità di lavorare con la Greater London Authority per vedere come far diventare concrete le proprie idee e rivoluzionare il mercato immobiliare di Londra.

Per oltre 20 anni Londra ha dovuto affrontare il tema dell’emergenza abitativa e questa situazione non potrà che peggiorare se non si mettono in campo idee e soluzioni innovative che puntano sulla velocità realizzativa, incidono sulla quantità e la qualità dell'offerta abitativa. Questo concorso non è solo rivolto al mondo del design: le iscrizioni sono aperte a tutti i settori dell'ambiente costruito e si chiede di affrontare complessivamente il tema del futuro della città, il miglior utilizzo di terreni disponibili e di considerare dove la gente vorrà vivere e perchè. Le proposte dovranno tenere in considerazione il tema della pianificazione, del finanziamento, della costruzione, dell'approvvigionamento, della progettazione e dei singoli prodotti.

L’ente banditore non chiede concetti teorici ma risposte concrete per rispondere in modo fattivo ad un problema serio e urgente. Si incentivano le partnership tra studi internazionali per mettere a valore tecnologie e idee, metodi e soluzioni già sperimentate altrove.

Da Rogers Stirk Harbour + Partners a Y-Cube, da HTA design a Supurbia sono molti gli studi che hanno proposto soluzioni innovative, anche per siti temporanei in attesa che il terreno sia diversamente sviluppato.

Tutti i dettagli per partecipare al concorso si trovano alla pagina web dedicata
 

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Paola Pierotti
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