09-01-2018 Francesco Fantera 2 minuti

Milano, bando della Camera di Commercio per la riqualificazione di un complesso edilizio

Procedura in due gradi sulla piattaforma online Concorrimi, montepremi di 120mila euro

Per i lavori è stato fissato un costo massimo d’intervento di poco superiore ai 10 milioni di euro e un importo massimo delle opere di 8 milioni di euro. Il montepremi è di 120mila euro.

L’ultimo concorso del 2017 pubblicato sulla piattaforma online Concorrimi riguarda un immobile della Camera di Commercio Metropolitana di Milano, Monza-Brianza e Lodi, situato in via delle Orsole 4 da rigenerare e rimettere in utilizzo, con diverse possibilità d’uso. Ubicato in pieno centro e a pochi passi dalla sede principale dell’ente, per i lavori è stato fissato un costo massimo d’intervento di poco superiore ai 10 milioni di euro e un importo massimo delle opere di 8 milioni di euro. Il montepremi totale per il concorso, da assegnare ai primi dieci classificati, è di 120mila euro.

Come per la greenway a Palermo o la sede degli industriali a Torino, la procedura sarà gestita online e articolata in due gradi. “Si tratta del 34esimo concorso in meno di 4 anni, il 14esimo del 2017 – sottolinea il neo-presidente dell’Ordine degli Architetti meneghini, Paolo Mazzoleni –. I dati confermano la validità del sistema e l’efficacia del bando-tipo all’insegna dell’innovazione, della trasparenza e dell’accessibilità”.

L’obiettivo della Camera di Commercio è quello di realizzare una ristrutturazione funzionale dello stabile di sua proprietà che, al momento, risulta inutilizzato. Le proposte dovranno prevedere la creazione di alcuni posti auto (senza escludere l’adozione di sistemi meccanizzati), nonché il rifacimento di tutti gli impianti dell’edificio anche attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie improntate al risparmio energetico. Inoltre, viste le diverse possibili destinazioni d’uso dell’immobile costituito da due corpi di fabbrica comunicanti, è richiesta una progettazione degli spazi interni orientati alla massima flessibilità.

Al bando potranno partecipare tutti gli iscritti agli ordini degli architetti e degli ingegneri, che avranno la possibilità di presentare la propria adesione singolarmente o mediante raggruppamenti. A giudicare i lavori presentati sarà una commissione composta da cinque membri: due architetti, due ingegneri e un rappresentante della Camera di Commercio.

La metà del montepremi verrà assegnata al vincitore del concorso, che riceverà quindi un premio di 60mila euro, mentre al secondo classificato andranno 20mila e al terzo 12mila euro. Ciascuno dei successivi sette concorrenti in ordine di graduatoria poi, otterrà un rimborso di quattromila euro.

Il calendario del concorso prevede che gli elaborati vengano caricati online entro il 1 marzo. La proclamazione dei 10 finalisti avverrà il 22 marzo. Il termine ultimo per l’invio delle proposte progettuali relative al secondo grado invece è fissato per il 24 maggio.

Per ulteriori informazioni controlla il bando

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Francesco Fantera
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