02-08-2017 2 minuti

Palazzo Grillo a Genova, da luogo di degrado a hotel a 4 stelle

Pubblico-privato nel centro storico. Investimento della Regione Liguria di 6.5 milioni, 25 stanze e uno spazio espositivo di 400 mq

“Abbiamo deciso di aprire un’attività in questo luogo perché crediamo nel centro storico, e vogliamo continuare a investirvi”

Matteo Paini
Palazzo Grillo
Ricettivo
Dove si trova:
GENOVA


Piazza delle Vigne, 4
Progetto:
Arte


Via Bernardo Castello, 3, Genova
Committenza:
Regione Liguria


Piazza De Ferrari, 1, Genova

 

Nel cuore del centro storico di Genova torna a risplendere uno dei palazzi Rolli, storiche dimore delle famiglie nobiliari della città. Si tratta di Palazzo Grillo, realizzato nel 1545, patrimonio Unesco dal 2006, abbandonato per vent’anni. Cinque piani, per un totale di 12mila mq, l’edificio aveva ospitato negli anni delle attività commerciali e poi delle abitazioni private, dopo un lungo tempo di degrado, è rinato trasformato in un hotel a 4 stelle, il primo nel centro di Genova, con annesso uno spazio espositivo di 400 mq al primo livello.    

Un patrimonio che rinasce grazie alla collaborazione tra pubblico e privato. Con un investimento di 6,5 milioni da parte della Regione Liguria, tra il 2013 e il 2015 la struttura è stata completamente ristrutturata dalla società Arte, di proprietà della Regione, per mano dell’architetto Enrico Penna.

Dopo una prima ipotesi di realizzare all’interno dell’immobile la nuova sede della Fondazione Fabrizio De André (ora a Milano) gli enti coinvolti hanno optato per la destinazione alberghiera. La gestione dei locali è stata affidata tramite bando pubblico a Matteo Paini e Laura Sailis, già gestori de Le Nuvole, residenza d’epoca al quarto piano di Palazzo Lamba Doria, proprio a fianco di Palazzo Grillo. “Abbiamo deciso di aprire un’attività in questo luogo perché crediamo nel centro storico, e vogliamo continuare a investirvi – spiega Paini -. Dall’apertura della struttura avvenuta il 1 aprile scorso, abbiamo già avuto numerosi clienti stranieri, persone che vogliono vivere il cuore di Genova senza rinunciare a nessun comfort”.

Soffitti affrescati, scalinate di marmo, nicchie nascoste e soppalchi. Nelle venticinque camere (5 suite, 9 singole e 11 doppie), l’antico si sposa con il nuovo. Gli spazi sono stati arredati con prodotti di design di brand internazionali dallo stile essenziale e che si ispirano al vintage, con colori caldi e altri pastello. Ogni oggetto è stato realizzato con materiali innovati e funzionali ed è stato scelto tra le proposte di aziende italiane e internazionali tra cui Vitra, Molteni, Massproduction, Hay, Desalto, Opendesk e Vibia. Dell’interior design se ne è occupato l’architetto Joseph Grima.

Oltre alle stanze, anche uno spazio dedicato alle esposizioni, che da aprile a giugno ha già ospitato la prima mostra “Fotografia sperimentale in Europa tra le due guerre” curata da Giovanni Battista Martini.

Ph. Credits immagine di copertina www.hotelpalazzogrillo.it

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli Correlati
  • La finanza di progetto chiave della partnership pubblico-privata

  • Anci e Gbc firmano un patto per un futuro sostenibile

  • Il toolbox di Carlo Ratti per la Biennale di architettura di Venezia

  • Con la Milano Design Week volano i prezzi degli affitti brevi