05-04-2017 2 minuti

Project Vitra: il racconto di un’istituzione per l’architettura e il design

Nel campus di Weil am Rhein, 62 anni di storia e comunicazione dell’azienda

"Il nostro lavoro si basa sulla convinzione che la vita quotidiana possieda un grande potenziale di ispirazione e appagamento estetico e che il design sia in grado di scoprire e sviluppare"

Rolf Fehlbaum

Un collage di architetture, filmati, disegni e modelli in mostra a Weil am Rhein. Dal 25 marzo al 3 settembre, Vitra, l’azienda svizzera produttrice di mobili e arredamento di design, racconterà nel suo campus i suoi primi sessantasette anni di vita, con una mostra interamente dedicata alla sua storia. Project Vitra – Design, Architecture, Communications (1950-2017) è una panoramica su quella che può essere considerata una vera e propria istituzione dell’architettura e del design. Pensato come fabbrica, il celebre Vitra Campus è cresciuto fino a sembrare un museo a cielo aperto, un’aggregazione di strutture che rispecchiano personalità diverse fra loro, catalogo dell’architettura contemporanea. Numerose firme internazionali hanno, infatti, contribuito alla realizzazione di quello che oggi è un inedito parco armonico, una storia scritta a più mani.

Al Vitra Campus Frank Gehry ha realizzato il suo primo edificio all’esterno degli Stati Uniti, il Vitra Design Musem, uno spazio che raccoglie il meglio del design industriale di mobili; la Fire Station di Zaha Hadid è stata la primissima opera dell’architetto anglo-irachena mancata un anno fa; ancora il Vitra Conference Pavillion di Tadao Ando, che prima dell’incarico di Vitra non aveva mai costruito fuori dal Giappone. E ancora, l’iconica VitraHaus, dodici unità pensate da Herzog & de Meuron come forme semplici e archetipe, create in modo da poter essere incastrate e sovrapposte. Qui solo alcuni dei nomi che compongono il percorso delle intense attività dell’azienda, raccontate per la prima volta in una mostra tenutasi nel 2014 presso il Philadelphia Museum of Art, che guideranno i visitatori alla scoperta dei primi anni dell’impresa a conduzione familiare, offrendo approfondimenti sulle origini di Vitra come azienda del settore dell’arredo di negozi (il nome Vitra deriva dalla parola ‘vetrina’) e descrivendo la crescita del complesso.

Fra materiali storici, fotografie, disegni, grafica e filmati, il concept di Vitra viene totalmente espresso. Prodotti classici e design contemporaneo convivono includendo architettura e comunicazione. Una filosofia che le parole di Rolf Fehlbaum, Presidente di Vitra, possono spiegare: “Il nostro lavoro si basa sulla convinzione che la vita quotidiana possieda un grande potenziale di ispirazione e appagamento estetico e che il design sia in grado di scoprire e sviluppare”.
 

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