18-11-2014 Paola Pierotti 2 minuti

Sei un architetto che lavora all’estero? Candidati per una promozione ’made in Italy’

L’iniziativa è promossa dal Ministero per lo Sviluppo Economico e ICE- Agenzia, sviluppata con Inarch, Ance, Cnappc, FederlegnoArredo, Confindustria Ceramica e Oice

"Vogliamo indagare e documentare l’attività di internazionalizzazione degli studi di architettura e di ingegneria italiani con una particolare attenzione verso le realtà meno conosciute, verso quelle strutture professionali, di dimensioni anche limitate, che hanno saputo investire e vincere sul mercato mondiale dei servizi di progettazione"

Sei un architetto italiano che lavora all'estero? Pubblica foto di opere realizzate o immagini di progetti sviluppati oltre confine, in corso di realizzazione o in fase di appalto, entro il 15 dicembre sulla piattaforma dedicata a "Architettura: Energia per il made in Italy" per rientrare nella mappatura promossa dal Ministero per lo Sviluppo Economico e ICE- Agenzia per la promozione e l'internazionalizzazione delle imprese italiane sviluppata con Inarch, Ance, Cnappc, FederlegnoArredo, Confindustria Ceramica e Oice.

Una giuria qualificata valuterà quali opere siano più rappresentative dei valori descritti dall'iniziativa e le proporrà per l'inserimento in un catalogo dal titolo “Architettura: energia del made in Italy” e in una mostra itinerante che verrà allestita in diversi paesi del mondo.

L'iniziativa è sviluppata con la collaborazione di Archilovers, il professional network internazionale per architetti e designer, per avviare un importante lavoro di ricerca e catalogazione sul lavoro degli studi di progettazione italiani che lavorano anche all’estero.

"Vogliamo indagare e documentare l’attività di internazionalizzazione degli studi di architettura e di ingegneria italiani con una particolare attenzione verso le realtà meno conosciute, verso quelle strutture professionali, di dimensioni anche limitate, che hanno saputo investire e vincere sul mercato mondiale dei servizi di progettazione" spiegano i promotori.

Obiettivo delle istituzioni coinvolte nel progetto è riuscire a narrare esperienze internazionali di architetti ed ingegneri italiani e soprattutto mostrare la loro collaborazione con le eccellenze dell’industria della filiera italiana dell’edilizia: dall’industria lapidea alla illuminazione architetturale, dai prodotti per il risparmio energetico e l’uso di fonti rinnovabili ai prodotti delle aziende del settore HIFF & F (Home InteriorFixturesFinishings&Furniture).

L'invito è rivolto a tutti gli studi di progettazione italiani che abbiano realizzato (dal 1° gennaio 2000) o che abbiamo in corso di progettazione o realizzazione opere di architettura, opere infrastrutturali o progetti urbani e piani urbanistici, all’estero. I professionisti devono candidare il proprio lavoro sulla piattaforma web dedicata.

Nella gallery fotografica una selezione di opere costruite da italiani all'estero (selezionata da PPAN)

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Paola Pierotti
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