11-12-2014 Paola Pierotti 1 minuti

Via libera per MAD a Roma: 145 case di lusso riusando un edificio degli anni ’70

Rigenerazione urbana in via Boncompagni. Dopo 4 anni, via libera del Comune al primo progetto europeo dello studio guidato da Ma Yansong

La sfida: trasformare un edificio moderno, incongruo, in un complesso residenziale di lusso. Invece di demolire e ricostruire MAD ha scelto di rimuovere le facciate esistenti e mantenere il quadro strutturale inserendo tra le maglie le nuove unità abitative: balconi e giardini usciranno dai vuoti

Case di lusso a Roma: dopo il via libera delle residenze di via del Porto Fluviale e l'iniziativa del concorso privato (non ancora aggiudicato) promosso per far ripartire l'operazione di via Cavour, è arrivato l'ok per le residenze di lusso di via Boncompagni con il primo progetto europeo dello studio MAD Architects. Diventerà realtà nella capitale il complesso residenziale firmato dallo studio orientale affermato con le Monroe Towers di Toronto. Il concept era stato svelato nel 2011 al Festarch di Perugia da Ma Yansong, enfant prodige dell'architettura internazionale e socio dello studio. Un make up tutt'altro che leggero per innovare e riqualificare una struttura degli anni '70, anche con nuove destinazioni d'uso, in un grande lotto in pieno centro. "Dopo quattro anni di design e incontri – dicono dallo studio MAD – il progetto è stato approvato dall'ufficio di pianificazione del Comune di Roma e il progetto entra nella fase di attuazione".

La struttura esistente è un edificio a corte commerciale collegato con una cappella dell'inizio del XX secolo situata in uno degli angoli del lotto, la sfida del concorso (vinto nel 2010 dallo studio MAD) era quella di trasformare questo edificio moderno, incongruo, in un complesso residenziale di lusso. Invece di demolire e ricostruire MAD ha scelto di rimuovere le facciate esistenti e mantenere il quadro strutturale inserendo tra le maglie le nuove unità abitative: balconi e giardini usciranno dai vuoti, "il confine tra l'edificio e la strada sfumerà – dicono dallo studio – anche grazie alle finestre in vetro curvo a tutt'altezza".

In via Boncompagni 71 nel 2017 (stando al cronoprogramma) ci saranno 145 residenze di lusso, di varie dimensioni, dai monolocali alle ville urbane. I residenti potranno affacciare sulla corte attraverso un sistema di tende metalliche traslucide. Cambierà volto anche il giardino esistente che sarà riprogettato facendo riflettere gli alberi in un nuovo specchio d'acqua.

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Paola Pierotti
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