24-01-2024 Alessio Garofoli 2 minuti

Pnrr per Roma: 865 milioni di appalti andati a gara nel 2023

Nel programma 180 milioni per i Pui a Tor Bella Monaca, Corviale e Santa Maria della Pietà, e 40 milioni sul Pinqua

Il Pnrr romano conta più 865 milioni di euro di appalti andati a gara nel 2023. Roma ha peraltro visto un aumento delle risorse del Piano lievitate, nel dicembre del 2022, fino a 1,13 miliardi di euro dagli iniziali 227 milioni per un totale di 279 progetti finanziati. A due anni dall’avvio del piano figlio del Next Generation Eu e dopo oltre 70 riunioni dalla nascita della Commissione speciale (nel febbraio del 2022), il primo Atlante del Pnrr di Roma Capitale viene presentato in Campidoglio. Ad un anno dalla presentazione dell’Osservatorio promosso dall’Acer.

Lo scopo? Ripercorrere il lavoro svolto sinora e fornire una visione d’insieme degli interventi previsti. Un consuntivo che permette anche di seguire l’andamento dei cantieri con l’intento di spingere al rispetto delle tempistiche, aiutando a superare i problemi che possono presentarsi con la fase esecutiva. A oggi, si legge nel documento, nessuna gara è andata deserta e l’amministrazione ha partecipato al 95% degli avvisi pubblici con un tasso di successo del 90 per cento.

La rigenerazione urbana. Nell’ambito della missione 5 (inclusione e coesione), Componente C2 (Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore), il Pnrr declinato alla romana contiene alcuni corposi interventi di riqualificazione urbana, in una città in cui le criticità urbanistiche e sociali stratificatesi nel corso dei decenni sono numerose. Interventi il cui finanziamento, in totale più di 251 milioni di euro, è così suddiviso: 10,3 a supporto di 9 interventi di rigenerazione urbana tesi a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale.


Centottanta milioni per l’attuazione dei Piani urbani integrati (Pui) nelle zone periferiche di Tor Bella Monaca, Corviale e Santa Maria della Pietà.


Quaranta milioni su 3 progetti che rientrano nei Programmi innovativi per la qualità dell’abitare (Pinqua), ovvero Porto fluviale (Rec-House), R5 di Tor Bella Monaca, alloggi di Erp in via Cardinal Domenico Capranica a Primavalle. Su queste iniziative, ha detto il sindaco Roberto Gualteri, «rientriamo pianamente nei parametri posti dal governo che inizialmente aveva messo i Pui fuori dal Pnrr, e poi invece ha riservato ad essi 900 milioni. A noi risulta che Roma possa passare il finanziamento, ma ovviamente ci sono le richieste anche delle altre città», ha aggiunto. Il presidente della commissione Pnrr Giovanni Caudo ha fatto notare che «i parametri riguardano soprattutto la tempistica di certi progetti, e noi siamo perfettamente in regola per cui non abbiamo motivi di credere che i finanziamenti non arrivino». Ragion per cui non c’è «un piano B per quelle zone». Infine ci sono anche 22,5 milioni per la realizzazione e rigenerazione di 3 complessi sportivi: l’impianto di parco Colli d’Oro (Municipio XV), quello di largo Chiaro Davanzati (Municipio IV) e il Pala Fijlkam (Municipio X).

L’Atlante è stato presentato il 23 gennaio, alla presenza di Gualtieri, di Caudo, della presidente dell’assemblea capitolina Svetlana Celli e del direttore generale del Campidoglio Paolo Aielli.

In copertina: Ospedale psichiatrico Santa Maria della pietà © Carlo Dani

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Alessio Garofoli
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