13-01-2022 Chiara Brivio 2 minuti

Scuola Fermi a Scandicci: pubblicato il concorso internazionale di progettazione

Competizione anonima in due gradi. Scadenza per l’invio degli elaborati il 23 marzo 2022. Al vincitore l’incarico

A quasi un anno dall’annuncio, è stato pubblicato in questo giorni il bando per il concorso internazionale di progettazione per la nuova scuola secondaria di primo grado Fermi e del masterplan per la trasformazione dell’area sportiva Turri a Scandicci. Una competizione in due gradi, disponibile sulla piattaforma Awn, che fa seguito all’accordo siglato tra il Comune toscano e l’Ordine degli Architetti di Firenze nel 2021.

Finanziato con 10 milioni di euro provenienti dal Pnrr “per contributi finalizzati a progetti di rigenerazione urbana”, l’intervento prevede la realizzazione di un plesso di 24 spazi aula nell’area Turri, vicino alla fermata Aldo Moro della tramvia, oltre a una scuola di musica, due palestre e un auditorium. Il sito oggetto del concorso si trova inoltre nelle adiacenze del centro di Scandicci, progettato e realizzato da uno dei maestri dell’architettura, Richard Rogers, recentemente scomparso.

Il sindaco, Sandro Fallani, ha espresso la sua soddisfazione in una nota diramata a valle della pubblicazione del concorso, affermando che «nello stesso giorno in cui sappiamo ufficialmente che la nuova scuola Fermi sarà finanziata con 10 milioni di euro del Pnrr, pubblichiamo il bando per il concorso internazionale che porterà alla selezione del progettista tra i migliori disponibili, per dare forma a un’idea di scuola alla quale hanno già dato il proprio apporto l’Istituto nazionale documentazione innovazione ricerca educativa Indire, l’Ordine degli Architetti, Cassa Depositi e Prestiti». Cdp aveva infatti siglato un protocollo d’intesa con l’Amministrazione comunale nel 2020, teso a rafforzare la collaborazione tra i due enti pubblici, con un finanziamento dell’ordine di oltre 12 milioni di euro per il plesso della Fermi.

«Da anni promuoviamo questo strumento che dà la possibilità alla giuria di scegliere la migliore proposta tra quelle presentate. L'Ordine degli Architetti di Firenze – ha commentato il presidente Pier Matteo Fagnoni – ha fatto in questi anni un grande lavoro su questi temi impegnandosi per collaborare con le amministrazioni pubbliche affinché le opere venissero progettate attraverso i concorsi. La battaglia più impegnativa è stata fatta per lo stadio di Firenze».

Il concorso. In due gradi, anonimo, con la selezione delle 5 migliori proposte progettuali al termine della prima fase, con un montepremi complessivo di 86mila euro. Al vincitore sarà affidata la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica, oltre a un premio di 40mila euro come acconto sul compenso professionale dell’affidamento dell’incarico. Agli altri 4 classificati andranno 11.500 euro ciascuno. Costo stimato dell’opera, 9 milioni di euro. Invio degli elaborati a partire dal 21 febbraio e fino alle ore 12.00 del 23 marzo 2022.

La presidente di giuria, composta da Marta Baretti (Arbau studio), Lorenzo Paoli (Comune di Scandicci), Gianfranco Franchi (studio F+A) e Samuele Borri (Indire), è l’architetta Sandy Attia (Modus Architects).

Tutte le informazioni sono disponibili alla pagina del concorso.

In copertina: l'area di intervento del concorso internazionale di progettazione. Foto tratta dal sito del Comune di Scandicci

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Chiara Brivio
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