Questione abitativa, Milano si affida a Invimit
Approvate le linee guida per la firma di un documento d'intenti per ammodernare il patrimonio immobiliare del Comune e ampliare l'offerta per social housing
Il Comune di Milano e Invimit Sgr, società partecipata al 100% dal ministero dell’Economia e delle Finanze, sigleranno un documento d’intenti allo scopo di valutare la fattibilità e la convenienza di un progetto dedicato alla valorizzazione del patrimonio residenziale di proprietà di palazzo Marino. La giunta Sala ha approvato le linee guida che porteranno alla firma.
Il progetto nasce dalla necessità di promuovere lo sviluppo e la gestione congiunta di servizi abitativi pubblici e sociali, partendo dal patrimonio comunale, per poter fornire risposte coordinate alle esigenze della cittadinanza, e di aumentare l’offerta di case a prezzi accessibili nel capoluogo lombardo. La realizzazione dell’iniziativa è uno degli obiettivi del piano “Una nuova strategia per la casa, documento di visione strategica” approvato dal Consiglio comunale, che comunque dovrà esprimersi sull’eventuale costituzione di un fondo immobiliare dedicato.
Con la sottoscrizione della lettera d’intenti, le parti dichiareranno l’interesse a intraprendere negoziazioni e trattative da sottoporre poi alla valutazione dei rispettivi organi competenti. Gli advisor incaricati da Invimit condurranno attività di due diligence sotto vari profili, tra cui immobiliare, fiscale e legale. In caso di esito positivo, si potrà procedere all’istituzione del fondo.
È ipotizzabile che in questa fase possano essere avviate ricognizioni di mercato per valutare l’acquisizione di nuovi edifici che amplino l’offerta residenziale.
Il fondo avrà tra le sue funzioni principali quelle di riqualificare e ammodernare il patrimonio comunale, incrementando, allo stesso tempo, l’offerta abitativa per passare dalle attuali 22mila case popolari utilizzate e 6mila sfitte a 25mila alloggi popolari utilizzati e 10mila case da destinare a progetti di affordable housing per studenti e lavoratori. La giunta milanese fa sapere di voler procedere in modo progressivo, restringendo l’operazione inizialmente a una porzione di patrimonio, così da verificare l’efficacia del nuovo strumento.
Invimit Sgr, istituita nel 2013 ai sensi dell’articolo 33 del Dl 98/2011, ha come missione appunto la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico. Alla luce della sua mission e della sua natura di soggetto partecipato interamente dal Mef, Invimit è da sempre attenta all’impatto sociale delle iniziative di investimento. Affrontare la questione casa a Milano ne ha uno evidentemente non trascurabile.
In copertina: © Flickr Comune di Milano
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