25-11-2015 2 minuti

Da Instagram a galleria permanente: una collettiva di fotografi racconta Expo Milano 2015

Expowall si fa casa a Milano e sarà online su expowallgallery.com. Mostra nella mostra: Cirenei e Menghi presentano The Stately Side of Expo

"Il progetto fotografico prende le distanze dalla negatività e dal pessimismo che dilagava nei ultimissimi mesi antecedenti l'apertura di Expo Milano 2105. Oltre le contestazioni, l'opposizione anche dura, le critiche feroci rimandate al mittente ecco lo sguardo rivolto al positivo, alla trasformazione, alla costruzione"

Matteo Cirenei e Marco Menghi

Dopo il successo del progetto del Live Wall, animato attraverso Instagram dalle foto di Expo 2015 e arricchito dalla presenza dei lavori di fotografi professionisti, Expowall diventa galleria espositiva (www.expowallgallery.com on line dal 1 di dicembre) inaugurando proprio con una collettiva dei fotografi che nei sei mesi dell’esposizione universale hanno messo a disposizione i propri lavori per rivelare Milano al mondo: Caterina Maria Carla Bona, William Batsford, Antonella Bozzini, Francesca Maria Cabrini, Matteo Cirenei, Lidia Korotaeva, Marco Introini, Shahrnaz Lofti, Beatrice Mancini, Andrea Michelini, Marco Menghi, Daniela Scalia, Manuela Scotti, Achinoam Weinstein.

Apre martedì 1 dicembre, con inaugurazione dalle 18.00 alle 21.00, la galleria Expowall in via Curtatone 4, a Milano. Mostra nella mostra, Matteo Cirenei e Marco Menghi presenteranno il lavoro The Stately Side of Expo, una selezione di 30 scatti realizzati durante l’allestimento dell’Esposizione Universale. Cirenei e Menghi sono già impegnati a fotografare il disallestimento dei capannoni espositivi; questi scatti andranno a comporre una seconda mostra nel 2016.

Matteo Cirenei e Marco Menghi erano sul campo quando Expo Milano 2015, non ancora diventato l'Expo che tutti conosciamo, era solo un enorme cantiere pulsante, un progetto da realizzare, una sfida da vincere. Era febbraio del 2015. "Scortati dalla sicurezza e guardati a vista, i due fotografi (e architetti) giravano per il cantiere assorbendo l'energia che questo emanava. Intorno, camion e gru, terre smosse, cavi e cumuli di materiali, motori rombanti e mille lingue diverse, l'Expo in fieri. Nel mezzo, Matteo e Marco alla ricerca della bellezza. Consapevoli di essere al centro di qualcosa di grande – raccontano i promotori – Cirenei e Menghi hanno rivolto i loro obiettivi all'alacre lavoro degli uomini, degli operai, all'homo faber e alla sua opera. Energia che si trasforma in forma".

"Il progetto – spiegano Cirenei e Menghi – prendeva le distanze dalla negatività e dal pessimismo che dilagava nei ultimissimi mesi antecedenti l'apertura di Expo Milano 2105 e aleggiava un po' cupo sui lavori. Le contestazioni, l'opposizione anche dura, le critiche feroci rimandate al mittente, lo sguardo rivolto al positivo, alla trasformazione, alla costruzione. Ed ecco il titolo di questa mostra, The stately side of Expo: l'aspetto monumentale e imponente di queste architetture effimere, frutto del lavoro degli uomini".

“La nascita di una nuova galleria d’arte fotografica a Milano è un evento positivo, e si inserisce nelle iniziative di diffusione e condivisione della cultura in città che stanno nascendo e si stanno consolidando in questo anno straordinario. La galleria simbolicamente si apre con una collettiva sul paesaggio urbano a Milano, e con il lavoro di Cirenei e Menghi sui padiglioni Expo 2015. Questo impegno di voler raccontare il dinamismo della città attraverso lo sguardo soggettivo del fotografo, proseguirà nello spazio espositivo di via Curtatone 4 per tutto il 2016” – dice Alberto Meomartini, già Presidente di Assolombarda e attuale vice Presidente della Camera di Commercio di Milano, co-founder, insieme a Pamela Campaner, di Expowall.

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